A Bologna e provincia c'è davvero l'imbarazzo della scelta: i centri estivi per bambini e ragazzi sono innumerevoli e di ogni tipo, in particolare per la fascia d'età della scuola primaria. Si va dai classici campi sportivi (impossibile citarli tutti: praticamente ogni associazione sportiva ne cura almeno uno! Segnalo, tanto per fare un esempio, la pagina della Uisp) alle proposte parrocchiali di Estate Ragazzi (molto gettonate perché 'a buon mercato' e nell'oratorio vicino a casa, ma ovviamente adatte solo ai cattolici praticanti che frequentano il catechismo). Poi ci sono campi artistici (come quelli al museo del Mambo), teatrali (uno su tutti: Fantateatro), naturalistici (ecco la proposta della Fondazione Villa Ghigi) e summer camp in inglese (cito l'associazione Cail, ma anche questi ormai sono tantissimi).
Ci tengo però a segnalare in particolare due idee "scientifiche".
La prima proposta è quella di Start, Laboratorio di Culture Creative: un progetto promosso dal Comune di Bologna e dalla Fondazione “Marino Golinelli” per la diffusione della cultura scientifica e artistica, della conoscenza e della creatività, con sede in pieno centro città, sotto al Voltone del Podestà, accanto a Palazzo Re Enzo. Da ormai quattro anni frequento con mio figlio le loro attività di sabato durante l'anno scolastico (ma sono aperti anche una domenica al mese), inoltre l'anno scorso abbiamo anche partecipato ad un paio di pomeriggi scientifici infrasettimanali in estate, che vengono riproposti anche durante nel 2014: l'appuntamento è per tutti i martedì e giovedì pomeriggio fino al mese di luglio. Un'opportunità per le famiglie che restano in città, ma che vogliono proporre qualche attività "diversa" ai bambini. Per conoscere il programma e i costi dell'iniziativa bisogna chiamare i numeri 051.0251008 oppure 05119936110 (o scrivere una e-mail all'indirizzo start@golinellifondazione.org).
Offre invece un vero e proprio servizio di centro estivo scientifico l'associazione Fun Science - Scienza divertente, che ho conosciuto da poco grazie alla loro collaborazione con il parco Oltremare di Riccione, dove hanno curato laboratori e occasioni di intrattenimento per le scolaresche. Mio figlio ha partecipato ad uno dei loro 'spettacoli' e li ha definiti così: "Mamma, sono scienziati pazzi! Cioè, veri scienziati con veri strumenti di laboratorio, ma fanno ridere!!". Li ho poi visti in azione anche io, durante una festa in un parco cittadino, e li ho trovati più divertenti che scientifici, ma d'altronde il loro scopo è questo...
Il centro estivo è ospitato dal centro sociale Casa Gialla, in Piazza Giovanni da Verrazzano, al centro di un parco nel quartiere Navile. Per informazioni, tel. 051.6850005 oppure 335.1775443 (e-mail info@unijunior.it).
Spero di poter presto testare di persona anche l'altro interessante servizio curato da Fun Science: Unijunior, ovvero "vere lezioni universitarie con veri professori universitari e in una vera università", per bambini dagli 8 ai 14 anni.Il servizio è attivo durante l'anno accademico a Bologna e in altre città della regione (Modena, Ferrara e Rimini).
giovedì 5 giugno 2014
martedì 3 giugno 2014
Feste di compleanno (e non solo) con Mamma Cult e Baby Planner
Dopo aver ripreso in mano il mio blog principale Oh oh... sono mamma!, rispolvero anche questo mio blog segnalando una nuova opportunità per chi vuole organizzare una festa di compleanno (o per altre occasioni) diversa dal solito. E' quanto propone Mamma Cult, un team tutto al femminile di mamme, amiche e professioniste, che lavorano insieme con competenze diverse per offrire occasioni di svago a famiglie con bambini. Io, con mio figlio, ho partecipato ad un paio di visite guidate da loro organizzate a Bologna "a misura di bimbo", per scoprire, o riscoprire, musei e luoghi della città assieme ad altre famiglie. Ecco l'indirizzo per curiosare tra le loro proposte sotto le Due Torri.
Forti delle loro esperienze, le Mamme Cult bolognesi propongono anche i Cult Party, ovvero "idee creative, laboratori artistici e visite guidate animate in musei e spazi aperti della vostra città, per festeggiare eventi speciali arricchiti da arte, cultura e divertimento". A Bologna si può scegliere, ad esempio, tra "Soldatini e teatrini a Villa Mazzacorati", "Passeggiando tra i Simboli di Bologna" e "Caccia al tesoro ai Giardini Margherita".
Ecco un esempio recentissimo (fine maggio 2014) di una festa di compleanno per una bimba di 9 anni: un laboratorio di pittura senza pennelli!
Mamma Cult è un gruppo "figlio" di Baby Planner Italia, un analogo "team di giovani mamme e professioniste, che crea eventi di qualsiasi tipo per i genitori e per i loro bambini: dal baby shower alla festa di compleanno, da battesimi e comunioni a feste private, dal corso pre e post parto a svariati tipi di corsi e attività di supporto alla nuova famiglia (percorsi beauty per le mamme, consulenze ed eventi su temi specifici)".
Forti delle loro esperienze, le Mamme Cult bolognesi propongono anche i Cult Party, ovvero "idee creative, laboratori artistici e visite guidate animate in musei e spazi aperti della vostra città, per festeggiare eventi speciali arricchiti da arte, cultura e divertimento". A Bologna si può scegliere, ad esempio, tra "Soldatini e teatrini a Villa Mazzacorati", "Passeggiando tra i Simboli di Bologna" e "Caccia al tesoro ai Giardini Margherita".
Ecco un esempio recentissimo (fine maggio 2014) di una festa di compleanno per una bimba di 9 anni: un laboratorio di pittura senza pennelli!
Mamma Cult è un gruppo "figlio" di Baby Planner Italia, un analogo "team di giovani mamme e professioniste, che crea eventi di qualsiasi tipo per i genitori e per i loro bambini: dal baby shower alla festa di compleanno, da battesimi e comunioni a feste private, dal corso pre e post parto a svariati tipi di corsi e attività di supporto alla nuova famiglia (percorsi beauty per le mamme, consulenze ed eventi su temi specifici)".
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domenica 21 aprile 2013
Feste con gonfiabili a Casteldebole, Savignano sul Panaro e al Pilastro
Ieri siamo stati per la seconda volta ad una festa di compleanno al Borgo dei piccoli di Casteldebole, un locale con gonfiabili nella periferia Ovest di Bologna. Per chi abita in questa parte della città, è uno dei posti più gettonati per le feste al chiuso... Devo però dire che a me non entusiasma. Trovo che i giochi non siano sicurissimi per i bambini: è meglio sorvegliarli a vista per tutto il tempo, soprattutto se sono un po' agitati (e comunque questo genere di locale tende ad agitare anche i più tranquilli!). In realtà, nelle due occasioni in cui l'abbiamo sperimentato noi, non è successo nulla di particolare: qualche scivolata e qualche testata tra bambini (può succedere anche in un parco all'aperto, in fondo...) più una caduta dall'alto, per fortuna senza conseguenze, a parte un grande spavento. I bambini comunque si divertono un sacco e per i genitori c'è la possibilità di chiacchierare tranquilli (magari delegando qualcuno a turno a fare da guardia!) in una saletta riservata alle feste dove viene allestito il buffet. Il centro non è attivo solo per feste ma funziona anche come ludoteca. Prezzi e informazioni sono sul sito.
Siamo poi stati di recente ad un'altra festa di compleanno in un posto simile ma molto più grande e, a mio parere, più sicuro, però più lontano da Bologna: si chiama Bimbopoli ed è a Savignano sul Panaro, in provincia di Modena, ad una mezz'ora di macchina da Casalecchio di Reno. Anche qui ci sono dei gonfiabili, ma il locale offre molti altri spazi gioco, oltretutto divisi per età: tappeto elastico per saltare, zona giochi di società, un playground per arrampicarsi in totale sicurezza e tante 'isole' con attrazioni adatte anche ai piccolissimi, come un'area per travestimenti. Il centro, che durante la settimana è anche una specie di asilo nico privato, offre pure laboratori e organizza un centro estivo. Ideale per compleanni molto numerosi (ad esempio per festeggiare due o tre amichetti assieme) e con ospiti di età molto diverse.
Infine, ricopio qui il contenuto di un volantino di un centro dove non sono mai stata: si chiama "Il gonfiabile" ed è in via Pirandello 22, zona San Donato-Pilastro, all'interno di un piccolo centro commerciale. Nella cartolina (che ho raccolto ad uno spettacolo per bambini) c'è scritto che il locale offre, oltre ai gonfiabili, anche "giostre a gettoni, un'area esclusiva dedicata ai bambini da 0 a 3 anni, zone compleanni con addobbi, tavoli e sedie". Be', pare che offrire locali per feste sia ormai diventato un business...
mercoledì 3 ottobre 2012
Provato da noi: spazio giochi all'Ikea
Per noi l'Ikea di Casalecchio di Reno ha sempre rappresentato una risorsa d'emergenza nelle domeniche d'inverno, sin da quando mio figlio era piccolissimo. Allora (parlo del 2008) era l'unico centro commerciale sempre aperto nei giorni festivi, e quando si impazziva a stare chiusi in casa (ad esempio nei giorni di pioggia) era una bella distrazione portarlo a giocare nel reparto dedicato ai bambini, dove c'è un mini-scivolo, e comunque poteva maneggiare liberamente i giocattoli a disposizione, sia nel reparto che nell'area relax del ristorante. E disseminati nei due piani del centro ci sono anche dei 'totem' con pannelli e giochi molto semplici, come memory o immagini da 'colorare' tipo touch-screen. Non a caso, l'Ikea si autodefinisce "il negozio amico di famiglia"...
Poi, quando Gabo è diventato più grande, abbiamo sperimentato anche l'area giochi al piano terra, ovvero "Il paradiso dei bambini". Nell'estate appena trascorsa ci facevamo un giro anche una volta a settimana, per sfuggire al caldo afoso e alla noia...
Ecco le regole principali per l'accesso (il regolamento completo, comunque, lo potete trovare qui). L'ingresso è consentito soltanto ai bambini da 3 a 7 anni compiuti e di altezza compresa tra 95 e 135 cm (gli animatori sono inflessibili al riguardo, per motivi di sicurezza). La permanenza massima è di un'ora e mezza. Sono obbligatori i calzini, meglio se antiscivolo (che si possono acquistare anche ad un distributore automatico nel bagno del piano terra: mi sembra che costino 2 euro e sono ottimi!).
I bambini più scatenati (come mio figlio...) impazziranno nella mega-vasca con le palline, ma ci sono anche tanti giocattoli dell'Ikea a disposizione (come il mitico trenino in legno). Inoltre gli animatori propongono lavoretti con carta, forbici e colori.
L'Ikea offre anche un servizio di feste di compleanno (non nell'area giochi, ma al ristorante), che però non abbiamo sperimentato di persona. Dal volantino leggo che comunque sono possibili solo dal lunedì al venerdì (non festivi), con età massima del festeggiato di 12 anni e minimo 10 invitati. Il prezzo base è di 3,80 euro a bambino (per i soci Ikea Family 1,90) che comprende biglietti d'invito, area riservata e merenda bio (trancio di pizza, patatine, succo e merendina). La torta con candeline di 10 porzioni costa 22 euro, l'animazione di base per minimo due ore costa 25 euro l'ora fino a 10 bambini. Per un preventivo completo bisogna comunque rivolgersi al banco informazioni in entrata o al personale del ristorante.
martedì 11 settembre 2012
Gite 'fuori porta': Ferrara Balloons Festival


In un'altra area del parco c'è poi un intero villaggio rinascimentale con altre occasioni di divertimento per i bambini (tutte gratuite), come un finto cavallo di legno su cui salire impugnando una lancia per colpire un bersaglio, oppure una 'gabbia' in cui i bambini possono entrare, un mini-asse d'equilibrio con tanto di lancio di sacchi di sabbia da evitare per non cadere, fino a un labirinto. E non mancano spettacoli di giocolieri e saltimbanchi.
Intanto, tra un gioco e l'altro (e non li ho citati tutti, ma non voglio dimenticare lo stand dell'aeronautica militare dove ci sono un paio di simulatori di volo), si ammirano i suggestivi voli delle mongolfiere e le altre esibizioni da seguire con il naso all'insù. Per me, ad esempio, è stata una scoperta lo spettacolo dei paramotoristi, ovvero dei paracadute dotati di motore.
Non mancano diversi punti di ristoro (stile Festa del'Unità): noi abbiamo fatto merenda con cocomero e granita e cenato con piadina, ma c'è anche la 'taverna' con piatti tipici ferraresi, come gnocchi di zucca e salamina.
Insomma, noi abbiamo trascorso in allegria un intero pomeriggio-sera, e se il tempo sarà bello pensiamo di tornarci il prossimo weekend!
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venerdì 7 settembre 2012
Provata da noi: area bimbi dello Shopville Gran Reno
AGGIORNAMENTO 2014: l'area bimbi "chiusa" al piano terra non c'è più. Da tempo, ormai, lo spazio ludico dello Shopville è allestito al primo piano, con ambiente a tema a seconda del periodo dell'anno.
In rosso ho evidenziato le parti di questo vecchio post che possono comunque essere ancora interessanti e di aiuto alle famiglie.
Info aggiornate e orari sul sito del centro commerciale.
Ci tengo a far passare il concetto che le aree bimbi dei centri commerciali, se ben gestite, possono essere un'opportunità e non solo un 'parcheggio'. Lo Shopville Gran Reno di Casalecchio, ad esempio, proprio in questi giorni prima dell'inizio della scuola offre dei passatempi speciali. Innanzitutto, fino al 16 settembre c'è un minigolf 'spaziale' (al primo piano, di fianco a Media World): si chiama Space Golf ed è composto da quattro 'buche' che richiamano pianeti ed esplorazioni dei cieli (Saturno, Marte, Shuttle e 'buco nero'). Per partecipare basta mettersi in fila e compilare una liberatoria. Noi lo abbiamo già provato un paio di volte (è gratuito) e Gabo si è divertito, soprattutto la seconda volta quando è riuscito a mettere la pallina in buca con meno di 40 colpi...
In rosso ho evidenziato le parti di questo vecchio post che possono comunque essere ancora interessanti e di aiuto alle famiglie.
Info aggiornate e orari sul sito del centro commerciale.
Ci tengo a far passare il concetto che le aree bimbi dei centri commerciali, se ben gestite, possono essere un'opportunità e non solo un 'parcheggio'. Lo Shopville Gran Reno di Casalecchio, ad esempio, proprio in questi giorni prima dell'inizio della scuola offre dei passatempi speciali. Innanzitutto, fino al 16 settembre c'è un minigolf 'spaziale' (al primo piano, di fianco a Media World): si chiama Space Golf ed è composto da quattro 'buche' che richiamano pianeti ed esplorazioni dei cieli (Saturno, Marte, Shuttle e 'buco nero'). Per partecipare basta mettersi in fila e compilare una liberatoria. Noi lo abbiamo già provato un paio di volte (è gratuito) e Gabo si è divertito, soprattutto la seconda volta quando è riuscito a mettere la pallina in buca con meno di 40 colpi...
La prossima settimana, dall'8 al 16 settembre, c'è invece Ciclo e riciclo, un'iniziativa che, se ho ben capito, unisce solidarietà per una scuola danneggiata dal terremoto (con un mercatino) a dei laboratori per i bambini ('fare arte con oggetti riciclati') presso il baby parking del centro commerciale.
Gli orari sono quelli consueti di apertura del servizio: dal lunedì al venerdì 16-20, sabato 10-20 e domenica 11-19.
Ma è proprio dell'area bimbi in sè, al di là delle iniziative speciali di questi ultimi giorni di vacanza, che voglio parlare. Si tratta di uno spazio 'chiuso' al piano terra del centro commerciale, una specie di cubo con pareti di vetro, in una zona abbastanza defilata e tranquilla. La maggiore attrazione è la vasca con le palline, poi ci sono dei 'cuboni' che a mio figlio piacciono molto perché può fare costruzioni ad altezza di bambino (nel senso che i bambini si divertono a 'chiudercisi' dentro). Non mancano i tavolini con colori e fogli. Il vero neo di questo spazio è l'assenza di bagno interno, per cui credo che vengano chiamati i genitori al telefono quando un bambino ha un'urgenza (o almeno così mi ha raccontato mio figlio).
Per tutto il periodo estivo, quindi anche in questi giorni fino a metà settembre, l'area bimbi si trasferisce al primo piano, nella galleria laterale (di fianco a Media World). Si tratta quindi di uno spazio aperto, delimitato da 'transenne', carino da vedere (in luglio era un ambiente tipo spiaggia, ora è più simile ad una scuola) ma più dispersivo e che può risentire del caos del centro commerciale.
Il servizio comunque è ben gestito e curato in generale da due 'dade' alla volta.
Per l'accesso, come in tutte le aree bimbi di questo tipo, è obbligatorio l'uso di calzini. E la prima volta deve essere compilato un foglio di accettazione del regolamento.
mercoledì 5 settembre 2012
Provato da noi: spazio bimbi del CentroLame
Usufruisco degli "spazi bimbo" dei centri commerciali bolognesi da un anno e sono altamente soddisfatta del servizio. Non bisogna essere prevenuti: quasi tutti i "miniclub" (come li chiama mio figlio in riferimento al servizio offerto da un hotel in montagna, che per lui è stata la prima esperienza del genere) offrono infatti non soltanto giocattoli e l'immancabile piscina con le palline, ma anche laboratori e attività creative. E sempre gratuitamente. Insomma, non bisogna considerarli soltanto dei "baby parking" dove - appunto - parcheggiare i figli per poter fare shopping in santa pace...
Però non bisognerebbe 'costringere' i bambini ad entrarci: ho visto scene tristi, come quella di una madre che strattonava il proprio bambino più piccolo urlando "ora devi entrare, va beneee?". Mio figlio, invece, era curioso di entrarci già da piccolino, prima insomma di compiere i fatidici tre anni che di solito sono il limite minimo per l'accesso agli spazi (il limite massimo si aggira sugli otto anni, ma i regolamenti variano). E ora è lui a chiedere di andarci, specie quando non frequenta la scuola come in questi luuunghi tre mesi estivi. E quando fa troppo caldo per andare al parco, oppure piove come in questi giorni, gli spazi bimbi offrono un'occasione ai bambini per socializzare con coetanei, e alle mamme full-time, come me, di riposare un po' le orecchie...
L'ultimo miniclub che abbiamo scoperto è quello del CentroLame, e ora è il preferito di mio figlio. Si chiama Lame-la e occupa uno spazio chiuso, con due vetrine, un po' defilato rispetto all'Ipercoop e quindi tranquillo. E' dotato di bagno (non tutti gli spazi-bimbi ce l'hanno!) e offre un angolo morbido con cuscinoni e vasca con le palline (ma quando ci sono bambini turbolenti, o la sala è affollata, le 'dade' chiudono questo spazio... altrimenti le battaglie si sprecano!). La maggior parte dello spazio è comunque occupata da un tavolo dove i bambini possono disegnare, colorare e giocare.
Il servizio è curato dall'organizzazione Bimbi Insieme che gestisce diversi spazi-bimbi di Ipercoop. Al primo ingresso viene richiesto un documento del genitore e anche la tessera sanitaria/codice fiscale del bambino; al secondo ingresso viene rilasciata una tesserina personale. La permanenza massima, come in generale in tutti gli spazi-bimbi, è di due ore.
Periodicamente vengono organizzate iniziative speciali: in luglio giochi con bolle di sapone giganti, in agosto decorazione di conchiglie e così via. Per il mese di settembre 2012 sono in programma attività e giochi musicali e laboratori sui libri.
Per informazioni, tel.051.6347850.
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