martedì 30 gennaio 2018

Un artista che piace ai bambini: Keith Haring in mostra in Pinacoteca fino al 25 febbraio 2018

"I bambini sanno qualcosa che la maggior parte della gente ha dimenticato". Sono parole tratte dai diari di Keith Haring, artista americano che nel 2018 avrebbe compiuto 60 anni, se l'Aids non l'avesse strappato alla vita, e all'arte, nel 1990, quando non aveva ancora compiuto 32 anni. "Voglio restare sempre un dodicenne, dentro", aveva anche scritto, e forse è proprio per questo che l'arte di Haring, con i suoi "omini" colorati e le buffe figure semoventi, arriva dritta al cuore dei bambini, anche piccolissimi.

Ora a Bologna bambini e famiglie potranno ammirare da vicino, anche se per meno di un mese, una significativa selezione di opere di quel ragazzo gioioso, che ha trasformato i graffiti in vera e propria "street art": la Pinacoteca Nazionale (via Belle Arti 56) ospita infatti, dal 30 gennaio al 25 febbraio 2018, la mostra "Party of Life".

(Foto BoBiNews)

L'esposizione, organizzata da Contemporary Concept e curata da Diana Di Nuzzo, è stata pensata per diffondere la conoscenza sulla vita e l’opera di Keith Haring, invitando a una riflessione collettiva ispirata al suo messaggio sociale e a commemorare il valore profondamente innovativo dell'opera di questo artista americano che ha lasciato la propria traccia in tutto il mondo. 

Nell'ampio spazio sotterraneo messo a disposizione dalla Pinacoteca, si possono ammirare una sessantina di opere di dimensioni diverse: da tanti quadretti messi in fila, quasi fotogrammi di un film a cartoni animati, a grandi poster colorati, ma anche tanti oggetti di "merchandising" creati e voluti dallo stesso artista anche per il suo Pop Shop, aperto a metà degli anni '80 a Manhattan.

(Foto BoBiNews)

In occasione della mostra, l'intera città vivrà un'atmosfera festosa, con flashmob a cura degli allievi dell'Accademia di Belle Arti e performance degli studenti del Liceo Artistico. L'esposizione su Keith Haring ha, inoltre, uno scopo informativo e benefico per due associazioni: GVC Ong e NPS Onlus, che curano progetti per combattere l'Aids e aiutare persone sieropositive, rispettivamente in Africa e in Italia.

"Party of Life" offre anche un ricco calendario di visite guidate, laboratori per bambini e proposte didattiche per le scuole. In particolare, per le famiglie ci sono "Le domeniche 'affollate' di Keith": mentre i genitori partecipano ad una visita guidata, i figli (dai 5 agli 11 anni) possono partecipare ad un laboratorio artistico a tema. 
Per tutte queste attività è obbligatoria la prenotazione: tel. 346.4799651, e-mail didattica@comunicamente.it (il programma completo è a questo link).

Invece per chi volesse partecipare ad una visita guidata "family friendly", durante la quale i bambini (dai 4 anni in su) scoprono la mostra assieme ai genitori (o comunque con almeno un adulto accompagnatore), sono in programma diversi turni organizzati da Laura Pellegrini
Per date, costi e orari, tel. 328.7652394 (oppure consultate la sua Pagina Facebook).  

(Foto BoBiNews)

La mostra è aperta nei seguenti orari:
- dal 31 gennaio al 4 febbraio: 10:30 – 19:30
(con prolungamento fino a mezzanotte sabato 3 febbraio, in occasione della Art City White Night)
- dal 6 febbraio al 25 febbraio (da martedì a domenica): 11:00 – 19:00
(lunedì chiusura)
Biglietto d'ingresso (escluse visite guidate, laboratori o iniziative speciali): 3 euro

(Foto BoBiNews)
Ah, un consiglio: già che ci siete, acquistate anche il biglietto della Pinacoteca (sono previsti sconti per l'ingresso cumulativo, e comunque costa al massimo 3 euro anche quello) e andate ad ammirare, ai piani di sopra, i capolavori di Raffaello, Guercino, Carracci, Guido Reni... tanti tesori spesso sconosciuti ai bolognesi!

martedì 23 gennaio 2018

Come riordinare e organizzare la casa, dal "dezavagliamento" allo stile "hygge": al via corsi a Bologna e San Lazzaro

Un corso per aiutare a vivere la propria casa come fonte di relax, per imparare a trasformarla in un rifugio caldo e accogliente, eliminando tutto ciò che è inutile e fastidioso. È l'originale iniziativa ideata da Nicoletta Magnani (architetto, mamma e giovane nonna), intitolata "La mia casina bella". 

Il corso prevede sei incontri e sta per partire, tra gennaio e febbraio 2018, in tre diverse sedi:

  • a Bologna nella sede di Armonie (via Emilia Levante 138), al giovedì dalle 18 alle 20, dal 25 gennaio (25 gennaio, 8 e 22 febbraio, 8 e 22 marzo, 5 aprile);
  • a San Lazzaro di Savena in Mediateca (via Caselle 22), al mercoledì dalle 20,30 alle 22,30, dal 7 febbraio (7, 14, 21 e 28 febbraio, 7 e 14 marzo), con un incontro di presentazione mercoledì 24 gennaio alle 20,30, ad accesso libero;
  • a Bologna nella sede della Casinabella (Piazza Lambrakis 2/f), al martedì dalle 20.30 alle 22,30, dal 13 febbraio (13, 20 e 27 febbraio, 6, 13 e 20 marzo).



Le lezioni sono rivolte a tutti coloro che sono alle prese con la necessità di fare ordine e pulizia, con consigli concreti per migliorare l'organizzazione e l'arredamento. Ogni incontro sarà ispirato ad un film e i temi spaziano dal decluttering, bolognesizzato in "dezavagliamento", fino allo stile "hygge" delle case danesi.

Il programma del corso a San Lazzaro

I corsi non sono specifici per genitori, ma possono essere utili a mamme (e a papà!) per trovare nuovi spazi: non solo in casa, ma anche dentro di sé.

"Saranno tutti incontri - spiega l'ideatrice - in cui la tecnica e la pratica dell’organizzazione dello spazio e del tempo si concilieranno con la pigrizia, la creatività e le emozioni, perché ognuno possa riappropriarsi del suo spazio migliore in questo mondo".

Per qualsiasi informazione, rivolgersi direttamente a Nicoletta Magnani: 
- tel. 335.8331465
- e-mail lamiacasinabella[AT]gmail.com
- Facebook @casinabella

Presentazione a San Lazzaro il 24 gennaio 2018




lunedì 15 gennaio 2018

Ragazzini smanettoni? Ecco il corso che fa per loro: elettronica e automazione, con Fablab Bologna, dal 23 gennaio 2018

Pensate che vostro figlio trascorra troppo tempo davanti al computer?
Passa il pomeriggio stravaccato sul divano a smanettare su dispositivi mobili?
Magari non è solo una perdita di tempo, ma un talento da coltivare!
Provate allora a proporgli un corso PlayMakers per diventare “Maker”, ovvero per giocare e fare nel campo della programmazione.

E’ proprio in partenza nei prossimi giorni a Bologna, alle scuole medie Pepoli (zona Mazzini/Murri), un nuovo corso di “Elettronica e automazione” rivolto a ragazzini che hanno passione e curiosità per il mondo dei computer.

Corso PlayMakers (Foto FabLab Bologna)

Si tratta di un laboratorio, della durata di due mesi, rivolto in particolare a preadolescenti (dai 10 ai 14 anni). Le lezioni si tengono una volta alla settimana (il martedì dalle 14.30 alle 16.30) e ci sono ancora alcuni posti disponibili: il corso parte il 23 gennaio e ci si può iscrivere fino all'ultimo giorno.

Al centro degli incontri ci sarà “Arduino”, una scheda elettronica facile da usare, concepita per scopi didattici e non solo, grazie alla quale si possono inventare oggetti interattivi, con la stessa logica che sta alla base di tanti giocattoli ed elettrodomestici. I ragazzi (e le ragazze!) potranno così comprendere, in modo facile e intuitivo ma soprattutto pratico, gli elementi fondamentali dell’elettronica: impareranno, ad esempio, a scrivere semplici programmi in grado di controllare luci, motori e suoni.

Elettronica e automazione (Foto FabLab Bologna)

PlayMakers è organizzato da FabLab Bologna, una giovane società nata da un’associazione di persone (la comunità “MakeinBo”) con la passione della creatività in campo tecnologico e con notevole esperienza nell’insegnamento ad alunni e studenti di elementari, medie e superiori, in orario scolastico.

I laboratori PlayMakers” in orario pomeridiano sono già attivi da tempo alle Pepoli (in Largo Lercaro 10, nel parco della Lunetta Gamberini) ma sono aperti anche a chi non frequenta la scuola, in un’aula attrezzata con computer e con tutto ciò che serve per smanettare in compagnia di coetanei, seguiti da tutor esperti.


Tutor esperti seguono gli allievi (Foto FabLab Bologna)

Il corso costa 80 euro al mese e il laboratorio di elettronica dura due mesi, per un totale di circa 14 ore di attività. A partire dal primo giorno i partecipanti porteranno a casa il loro “personal Arduino”, ovvero la scheda con cui programmare e inventare oggetti anche da casa: un omaggio offerto da FabLab Bologna.

Ma non finisce qui, perché da marzo partirà un nuovo modulo dedicato alla stampa 3D: un’altra passione dei teenager, che raramente hanno la possibilità di veder nascere le loro creazioni in diretta sotto i propri occhi!

Se vi interessa, affrettatevi ad iscrivervi perché sono rimasti pochi posti: https://www.play-makers.it/iscriviti/
Per informazioni generali: https://www.play-makers.it/laboratori/

Tel. 0514844079 (10.30 - 19:30, chiuso il sabato e la domenica)
eMail: info[at]fablabbologna.org

FabLab Bologna porta i corsi anche nelle scuole!
(Comunicato redatto da BoBiNews per conto di FabLab Bologna Srls)