venerdì 23 dicembre 2016

Letterina "volata" da Casalecchio a Pisa, "Bologna per bimbi - News" ha trovato l'autore!

Una tenera storia di Natale a lieto fine: grazie al passaparola via internet, la rete "Bologna per bimbi - News" ha rintracciato l'autore della letterina a Babbo Natale partita da Casalecchio di Reno (Bologna) e "volata" fino a Pisa.

Si chiama Samuele, ha 5 anni e la letterina gliel'ha scritta la sorella Anna che ne ha 10. Assieme al loro fratellino Davide di 7, hanno tutti fatto volare in cielo un palloncino per fare arrivare a Babbo Natale le loro liste dei desideri in occasione della festa degli Elfi, tenuta a Casalecchio il 7 dicembre scorso.

Ma il palloncino di Samuele non è arrivato fino in Lapponia: ha infatti finito il suo viaggio, pochi giorni dopo, nel giardino di un'abitazione di Pisa, dove l'ha raccolto proprio una mamma, anche lei con tre figli, che si è subito preoccupata: come farà Babbo Natale a sapere quali sono i regali desiderati da quel bambino, che non si è nemmeno firmato?

giovedì 22 dicembre 2016

Letterina per Babbo Natale "vola" da Casalecchio a Pisa: cerchiamo il piccolo autore!

La letterina volata da Casalecchio a Pisa
A.A.A. Cercasi il bimbo di Casalecchio di Reno che ha scritto questa letterina a Babbo Natale... volata fino a Pisa!

Viaggia su Facebook l'appello lanciato da una mamma della provincia di Pisa, Alessandra Menichetti, che ha trovato nel giardino della propria abitazione una letterina a Babbo Natale trasportata fin lì da un palloncino.

L'unico indizio era una frase stampata nel foglio utilizzato dall'autore della missiva (che non si è firmato): "Si ringraziano tutti i forni e le pasticcerie di Casalecchio che hanno donato i dolcetti natalizi per la merenda".

La signora Alessandra ha pubblicato un appello su Facebook, rilanciato anche dal Comune di Casalecchio di Reno e dal sindaco Massimo Bosso.

venerdì 16 dicembre 2016

Panone di Natale impastato a scuola e cotto dal fornaio: bella iniziativa nella "Bassa"

Oggi lezioni di matematica, storia e... dolci tradizionali! E' un bel progetto quello messo in atto in una scuola primaria della "Bassa", a Padulle di Sala Bolognese, in collaborazione con una bottega storica del paese, il Panificio Zacchini.

I panoni realizzati dagli alunni della primaria di Padulle con il Panificio Zacchini

Gli alunni hanno preparato a scuola l'impasto dei panoni di Natale e l'hanno messo in tante teglie.
Ieri sono stati cotti nel forno professionale del Panificio Zacchini e oggi sono stati riportati a scuola, così i bimbi hanno potuto mettere tutte le guarnizioni di canditi e frutta secca, per poi confezionare i panoni e portarli alle loro famiglie.

Un bel modo per tramandare le tradizioni bolognesi alle prossime generazioni!

Paolo Zacchini
Il panone è il dolce natalizio per eccellenza di Bologna e provincia. Ha origini antiche ed è ricco, come usa per i prodotti tipici dei giorni di festa: tra gli ingredienti figurano mandorle, pinoli, cioccolato, mostarda, burro e uova. Perfetto per riscaldare i commensali nelle giornate fredde di dicembre!

Il Panificio Zacchini vanta un’antica e solida tradizione: è stato fondato nel 1938 da Enrico Zacchini, padre dell’attuale titolare Paolo. Ma ancora oggi produce vero pane artigianale, utilizzando materie prime di qualità e il lievito madre e seguendo le antiche ricette di nonne e bisnonne. Oltre a decine di tipi di pane, produce pizza, crescente, streghe e grissini; è rinomato per i dolci e soprattutto per la torta di riso.

mercoledì 14 dicembre 2016

Passeggiata natalizia dalla Fiera di Santa Lucia al Mercatino francese

Di sera sono sicuramente più suggestivi, con le luminarie accese, ma un giro tra i mercatini natalizi bolognesi è sempre piacevole anche di giorno.

La Fiera di Santa Lucia, sotto il portico dei Servi in strada Maggiore, quest'anno secondo me è particolarmente indicata per le famiglie: c'è anche un angolo in cui i bambini possono scrivere la letterina per Babbo Natale e una buchetta postale per "spedirla"...
E' il più tradizionale mercatino di Natale a Bologna ed è aperto fino al 26 dicembre dalle 9 alle 20,30. Ci si trova di tutto, ma proprio di tutto, per il presepe e in generale per gli addobbi natalizi, e poi dolciumi e idee regalo per tutte le tasche. Sono tenerissimi i body per bimbi piccoli su cui si possono fare stampare, al momento, frasi personalizzate.

Anche il Villaggio di Natale Francese in piazza Minghetti vale una visita: è aperto fino al 21 dicembre 2016, dalle 10 alle 20, e propone prodotti francesi di qualità: cibi tipici da mangiare sul posto o da portare a casa, e poi vini, cioccolate, lavanda in tutte le forme e varie idee regalo.

Infine, segnalo che dall'altra parte di via Farini, all'inizio di piazza Calderini, c'è una "capanna" dove si possono scattare simpatiche foto ricordo!

martedì 6 dicembre 2016

La storia di Bologna in inglese, per imparare divertendosi! Workshop per bambini e ragazzi sabato 10 dicembre 2016 a Palazzo Pepoli

Un’esperienza divertente per scoprire qualche curiosità su Bologna, ma anche nuove parole e modi di dire in inglese: è l’attività per bambini e ragazzi in programma sabato 10 dicembre 2016 a Palazzo Pepoli, sede del Museo della Storia di Bologna, in via Castiglione 8.


L’appuntamento “Inglese al museo” è proposto dalla scuola Underground English, con i servizi educativi di Genus Bononiae, in due turni: dalle 14 alle 15,30 per bambini dai 9 ai 12 anni e dalle 16 alle 18 per ragazzi dai 13 ai 16 anni. La partecipazione costa 10 euro (5 euro per l’ingresso al museo più 5 euro per il workshop); gli adulti accompagnatori pagano 9 euro. Informazioni e prenotazione obbligatoria al numero 051.199.36.329 (dal lunedì al venerdì ore 11-16).

Grazie all’esperienza degli insegnanti madrelingua di Underground English, durante l’incontro di sabato 10 dicembre anche i più piccoli saranno coinvolti in un percorso stimolante e personalizzato alla scoperta della storia di Bologna, tramite schede e vocaboli su temi come “Qual è la tua idea di viaggio” e “Cosa ti piace fare nella tua città”. Alla fine verrà creata una guida turistica cartacea che sarà messa in mostra al museo.


Per non dimenticare gli angeli del Salvemini, 26 anni dopo

Oggi sarebbero uomini e donne.
Forse genitori.
E vorrebbero proteggere i loro figli sempre, da tutto e da tutti.
Ma a scuola no, non lo puoi fare...
Questa è una delle stragi più assurde e orribili che io abbia vissuto.
E non posso, non voglio dimenticare.



giovedì 1 dicembre 2016

Idee per un weekend in autunno/inverno con bambini a Bologna

Ciao, ho fatto l’università a Bologna e tra pochi giorni ci tornerò per un paio di giorni con mio marito e i nostri due figli (di 4 anni e quasi 1 anno). Staremo in un appartamento in zona universitaria. Hai qualche dritta da darci su dove portarli?”.
E’ il messaggio che mi è arrivato qualche giorno fa via Facebook. E io rispondo sempre molto volentieri alle richieste di informazioni da parte di famiglie che si apprestano a trascorrere qualche giorno a Bologna, perché amo la mia città e ho ormai acquisito un’esperienza decennale come mamma.
Perciò ho pensato di raccogliere i consigli pratici che ho dato a questa mia lettrice per metterli a disposizione di altre famiglie in arrivo sotto le Due Torri durante le vacanze di Natale, o comunque tra autunno e inverno. Non è una guida turistica sui monumenti da vedere, insomma, ma qualche idea particolare per chi ha bambini piccoli, per due o tre giorni da trascorrere nel centro storico con distanze tutte percorribili a piedi.

Zona bebé in Sala Borsa
Partiamo da un dato di fatto: a Bologna fa freddo! Quindi, se venite con bambini molto piccoli, un po' girerete all'aperto in centro, poi cercherete riparo. Tenete presente la biblioteca Sala Borsa in piazza Nettuno, a due passi da piazza Maggiore, come ottimo appoggio anche per le esigenze di cambio dei piccoli: è infatti disponibile un bagno attrezzato con fasciatoio. Bisogna chiedere le chiavi al reparto "bebé", che è una grande opportunità per una pausa dedicata ai più piccoli: c’è una zona morbida e tanti librini a disposizione! Dai 4 anni in su, invece, c’è il reparto bambini, con riviste, libri e anche ipad con giochi didattici. Nel piano interrato c'è anche un reparto 8-12 anni e, soprattutto, gli scavi archeologici, per vedere un tratto di un'antica strada romana.

Mammut
Ci sono poi tantissimi musei adatti dai 3-4 anni in su: cito in particolare il Museo della storia di Bologna in via Castiglione, a pochi passi dalle Due Torri, mentre nella zona universitaria i più indicati per bambini sono il Museo geologico Capellini, con tanti scheletri di dinosauri in mostra, e il Museo Zoologico, con animali impagliati ma che sembrano finti e perciò non fanno impressione. Per i più grandicelli è sicuramente interessante il Museo civico Archeologico, vicino alla chiesa di San Petronio, con tanti reperti egizi, etruschi e romani.