Se cercate
un’idea per organizzare una festa di compleanno per bambini in inverno, o
comunque al chiuso, a Bologna o dintorni, be’ questo è il post che fa per voi!
Qui racconto
la mia personale esperienza di una festa di compleanno con Fantateatro, che ho
organizzato nell’autunno del 2014. Il mio giudizio in una sola parola è:
SPET-TA-CO-LA-RE!
Uso questo
termine non a caso (avrei potuto definirla fantastica, strepitosa,
indimenticabile ecc. ecc.) perché ho scelto la formula che prevede un vero e
proprio spettacolo del Fantateatro (anche se in scala ridotta, ovviamente,
rispetto alle rappresentazioni che la compagnia mette in scena in diversi
teatri di Bologna e provincia). Però c’è anche la possibilità di una festa più
tradizionale, con animazione, balli di gruppo e trucca bimbi, sempre con staff
formato da Fantateatro. Ma il diretto interessato (bambino di 8 anni) non ama
le feste con animazione, e così gli abbiamo regalato uno spettacolo tutto per
lui.
Devo dire
che conosciamo Fantateatro, da spettatori, da diversi anni, ma non avevamo mai
partecipato ad una festa di compleanno con loro. Ero dunque un po’ in
apprensione, perché praticamente mi sono fidata di loro, “a scatola chiusa”. E
la “scatola” ci ha riservato un’esperienza davvero favolosa (altro termine non
casuale).
Ecco come
funziona. Io ho chiamato con un paio di mesi in anticipo per chiedere
informazioni. Non avevo ancora riservato una sala perché prima volevo sapere se
Fantateatro ha posti da consigliare, ma mi hanno spiegato che il loro
spettacolo-base per i compleanni può essere ospitato in qualsiasi luogo: una
saletta condominiale o parrocchiale, una tavernetta, un centro sociale… basta che ci siano una
presa di corrente e un tavolo. Per il resto, pensano loro a portare amplificatore, materiali di scena e musiche, oltre alla loro competenza ed
esperienza.
Così ho
prenotato una sala di un centro sociale e ho verificato che la data (una
domenica pomeriggio) fosse compatibile con gli impegni della compagnia. E
questa era un’altra mia preoccupazione: la domenica, infatti, è proprio il
giorno in cui Fantateatro tiene regolarmente spettacoli al Centofiori, ma anche,
in certi periodi dell’anno, a San Giovanni in Persiceto e a Castel Maggiore.
Quindi, con i “primi attori” tutti impegnati, temevo che ci mandassero persone
con poca esperienza. “Guardi che gli attori di Fantateatro sono tutti professionisti”,
mi hanno rassicurata dalla segreteria.
E infatti…
Il giorno della festa si sono presentati Fabio (Govoni) e Giacomo (Cordini). In
una parola: bravissimi. Non solo a recitare (è il loro mestiere!), ma anche ad
interagire con i bambini e ad improvvisare in base alle sollecitazioni che
arrivavano dalla platea.
Fabio e
Giacomo hanno così messo in scena “L’apprendista stregone”. Non dico di più per
non rovinare la sorpresa. Un solo mio modestissimo parere: lo spettacolo è
perfetto per bambini delle elementari (contiene anche dei riferimenti alla saga
di Harry Potter), forse lo è meno per i più piccoli. Ecco, non lo consiglierei per
bambini di 3 anni! Ma su questo fidatevi dell’esperienza di Fantateatro, che in
ogni caso può proporre dei titoli alternativi.
Sapete qual
è stato l’aspetto più sorprendente della nostra festa? Che non solo ha fatto
divertire il festeggiato e i suoi compagni (oltre 20), che sono rimasti seduti
e attenti per oltre un’ora. Ma ha coinvolto e divertito anche i genitori, per i
quali di solito le feste di compleanno dei bambini sono un po’ un incubo…
Tra l’altro,
alla fine dello spettacolo Fabio e Giacomo hanno proposto alcune delle canzoni
più celebri del repertorio di Fantateatro (a partire dalla loro sigla
Fantafavole fino all’Orco puzza, loro hit…) facendo ballare i bambini (e anche
me, ehm).
Un dettaglio
non trascurabile è quello del costo… Chiedete però direttamente a Fantateatro
perché dipende dallo spettacolo e anche dal periodo dell’anno. Di sicuro un
animatore “tradizionale” costa meno, forse la metà. E poi, se non avete una
sala a disposizione, bisogna aggiungere pure quella spesa…
Ma per noi
ne è valsa ampiamente la pena. Meglio risparmiare un po’ sul buffet (tanto i
bimbi si accontentano di pizzette e popcorn), sulla torta (noi abbiamo offerto
delle semplici tenerine al cioccolato, senza decorazioni particolari, ma che in genere hanno più successo rispetto a dolci dall'aspetto fantasmagorico fatti di pan di spagna e panna...) e sulle stoviglie
(ho usato piatti, bicchieri e posate ‘basic’, di plastica bianca). Ancora meglio,
se possibile, mettere insieme due o tre compleanni per dividere la spesa.
Anzi, sapete
qual è l’unico problema di una festa col Fantateatro? Che dopo non ne potrete
più fare a meno…
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