mercoledì 18 aprile 2018

Il mercatino delle mamme torna a Zola Predosa domenica 22 aprile con affari per i genitori e animazione per i bambini a ingresso gratuito

Il “mercatino delle mamme” torna a Zola Predosa domenica 22 aprile 2018 per un’intera giornata tra shopping, animazione e divertimento per grandi e piccini, a ingresso gratuito. L’iniziativa si terrà all’esterno del ristorante Giocondo a Ponte Ronca (via Leonardo Da Vinci 19), nell’area museale di Cà la Ghironda, dalle 9,30 alle 18.

Gli stand sono gestiti direttamente da mamme e papà, che mettono a disposizione di altre famiglie tutto ciò che serve per i bambini, ovvero vestiti e oggetti usati ma di qualità: dai passeggini ai giocattoli, dai seggiolini per auto e bici agli accessori per neonati, c’è veramente di tutto e per ogni età. 

Giochi, abbigliamento e attrezzature al mercatino delle mamme

Il programma non prevede solo affari: animatori-mascotte nei panni di Elsa, Spiderman, Belle, il Cappellaio Matto e un Minion accoglieranno i bambini come se fossero in una favola. Poi spettacoli con un mago e un mangiafuoco, truccabimbi e tante occasioni di divertimento per l’intera giornata. E senza dimenticare la solidarietà: ci sarà infatti un tavolo gestito dall’Ageop, il cui ricavato andrà a sostegno dei bambini malati di tumore e delle loro famiglie.
Sarà possibile pranzare al ristorante Giocondo adiacente al mercatino (prenotazioni: tel. 051.756739 - cell. 392.9703059).

Tante mascotte accoglieranno i bambini al mercatino di Zola

Nell’occasione, domenica 22 aprile si può anche partecipare ad un evento collaterale organizzato nel Parco di Sculture di Cà la Ghironda: una visita animata e un laboratorio artistico per dipingere all’aria aperta, con cavalletto da pittore, tavolozza, colori e pennelli, in stile impressionista. L’esperienza, a pagamento, è dedicata a famiglie e bambini (dai 3 anni di età) e si terrà nel pomeriggio in due turni, alle 15,30 e alle 16,30. L’intero percorso dura un paio d’ore (per informazioni e prenotazioni: tel. 051.757419 – email didattica@ghironda.it). 

 A Cà la Ghironda ci sarà anche un laboratorio di pittura all'aria aperta

Quella di Zola è la seconda tappa del tour primaverile del “MercatinoMamme – La cultura del riuso”, che nei prossimi mesi ha già in calendario altri appuntamenti a Bologna (19 maggio), San Lazzaro di Savena (27 maggio) e Castelfranco Emilia (2 giugno). 


Il “MercatinoMamme” è nato quattro anni fa dall’idea di una mamma, Miriam Maurantonio, che tramite un gruppo su Facebook ha raccolto le esigenze di altre madri: da una parte quelle in cerca di attrezzature e abbigliamento a buon mercato, dall’altra quelle con l’esigenza di liberarsi di ciò che non serve più. L’iniziativa, come spiega Miriam, ha dunque l’obiettivo di “consolidare la cultura della responsabilità personale, rispetto alla produzione e allo smaltimento dei rifiuti, attraverso la messa in campo di buone abitudini e con innumerevoli benefici, sia ambientali sia economici, per l’intera collettività”. 
Miriam ha poi dato vita anche ad un portale internet, “BolognaBimbi”, che divulga e organizza eventi per bambini e promuove proprio uno stile di vita rispettoso dell’ambiente e a misura di famiglia. L’ultima novità del portale per i genitori è la app gratuita per cellulari “BolognaBimbi” grazie alla quale è possibile avere informazioni su iniziative e servizi in programma in città e in provincia.


Per maggiori informazioni: www.bolognabimbi.it

martedì 17 aprile 2018

Arte giapponese a misura di bambini, tra origami, kamishibai e sumi-e: laboratori e visite a Palazzo Albergati

Se siete appassionati di Oriente, e del Paese del Sol Levante in particolare, non perdete la mostra in corso a Palazzo Albergati (via Saragozza 28) fino al 9 settembre 2018: "Giappone. Storie d'amore e di guerra", con opere d'arte e oggetti che parlano di geishe e samurai, donne bellissime ed eroi leggendari, attori kabuki, animali fantastici, mondi visionari e paesaggi bizzarri.

Mostra "Giappone. Storie d'amore e di guerra" (Foto BoBiNews)
L'allestimento è particolarmente suggestivo, con opere dei più grandi artisti dell’Ottocento giapponese, ma l'esposizione organizzata dal gruppo Arthemisia offre un panorama completo anche sulla vita dell’epoca in Giappone, con vestiti di samurai, kimono, ventagli e fotografie.

Non solo quadri, ma anche samurai e katana (foto BoBiNews)

Se volete visitarla con i bambini, però, a meno che non siate voi stessi grandi esperti di arte  e storia giapponese, è consigliabile partecipare ad una visita guidata per famiglie: ce n'è una in programma ogni domenica alle 11, ma è necessario prenotarla inviando una email (all'indirizzo didattica.maninarte@gmail.com) dal lunedì e fino alle 16.30 del venerdì per la domenica successiva. Il biglietto d'ingresso per i bambini costa 5 euro, per gli adulti 10, più 7 euro ciascuno per la visita (microfonaggio incluso, pagamento in cassa).

Ma c'è un'opportunità in più per avvicinare i bambini alle tante espressioni artistiche giapponesi: i laboratori organizzati in collaborazione con Nipponica, che ha preparato un calendario di eventi (molti sono per adulti) davvero interessanti.


Il primo laboratorio per bambini è in programma sabato 21 aprile alle 15: si chiama "Origami: comunicare la forma degli dei" ed è condotto da Noriko Tayama.
La parola “origami” è composta dal verbo oru (piegare) e dalla parola kami (carta) e viene comunemente usata per definire una tecnica manuale di piegatura della carta. 
L'appuntamento sarà dedicato alla realizzazione di forme e figure ispirate alla natura e all’immaginario della terra del Sol Levante.

Poi sabato 5 maggio (con due turni: alle 15,30 e alle 17) c'è "Kamishibai: storie e immagini dal Giappone", laboratorio a cura di Manekineko-kai, una associazione di mamme giapponesi residenti in Italia che si occupa di trasmettere ai bambini la cultura giapponese.
Nata come forma di narrazione per immagini nei templi buddhisti, kamishibai letteralmente vuol dire "teatro di carta": una valigetta in legno nella quale vengono inserite delle tavole stampate su cui il cantastorie cuce i suoi racconti.

Questi primi due laboratori sono consigliati dai 5 ai 12 anni. La quota di partecipazione è di € 16,50 per ogni bambino. L’accompagnatore ha diritto all’acquisto del biglietto ridotto speciale a € 10 (+ € 1,50 di prevendita) per poter visitare la mostra insieme al bambino al termine dell’attività. 

Allestimento suggestivo per la mostra di Palazzo Albergati (foto BoBiNews)

Infine, c'è un'attività speciale per coppie genitore-figlio (sempre dai 5 ai 12 anni) in programma sabato 26 maggio alle 16: "La potenza del gesto immediato: Sumi-e".
Pochi e semplici elementi caratterizzano questa forma d’arte visiva, che si esprime nella freschezza d’animo, nella concentrazione e nella simbiosi di pennello e inchiostro.
Durante il laboratorio il maestro Tatsunori Kano presenterà gli strumenti pittorici, le tecniche di osservazione del segno ed esercizi manuali per addentrarsi in questa forma d’arte.
La condivisione dell’esperienza del bambino con una figura adulta a lui familiare permetterà di entrare, anche attraverso il gioco, nel mondo del Sumi-e.
Quota partecipazione: bambini € 16,50, adulti € 21,50.

Per ogni evento la quota di partecipazione è comprensiva di attività, biglietto d’ingresso, audioguida e prevendita (esclusi costi di agenzia) ed è acquistabile esclusivamente online a questo link

Dietro la tenda, una sala con filmati e fotografie (foto BoBiNews)

martedì 3 aprile 2018

Mamme anti-sprechi: cinque mercatini dell’usato a Bologna e dintorni, primo appuntamento l'8 aprile a Ozzano

I figli crescono, gli armadi scoppiano e le mamme anti-sprechi si uniscono in un grande mercatino dell’usato, per offrire acquisti a buon mercato alle famiglie e intrattenimento gratuito ai bambini. E’ questo lo spirito del “MercatinoMamme – La cultura del riuso”, una iniziativa nata quattro anni fa e che nella primavera del 2018 conta ben cinque appuntamenti, da aprile a giugno, a Bologna e dintorni.

Il primo mercatino primaverile è in programma domenica 8 aprile a Ozzano Emilia, dalle 9,30 alle 17,30, al Centro Civico A. Vason a Ponte Rizzoli (via Eleonora Duse 2). L’appuntamento, a ingresso gratuito, è organizzato in collaborazione con l’associazione Il Ponte e il Comune di Ozzano dell’Emilia, nell’ambito della Settimana dell’ecologia (maggiori info qui).


Non solo abbigliamento e scarpe: negli stand gestiti dalle mamme si possono trovare giochi e libri per bimbi, passeggini, lettini, seggiolini per auto, accessori per neonati, vestiti prémaman e altro ancora. Insomma, tutto quanto serve in famiglia, in ottimo stato, pronto per essere ceduto e “adottato” in altre case.

E mentre i grandi fanno acquisti, i bambini possono divertirsi con spettacoli di magia, laboratori artistici, gonfiabili, palloncini, truccabimbi e figurine in omaggio. Non mancheranno stand gastronomici per pranzare o fare merenda.

Ma il MercatinoMamme è anche solidarietà: parte del ricavato del mercatino di Ozzano sarà devoluto all'acquisto di giochi nell'ambito del progetto di riqualificazione del parco di Ponte Rizzoli.


Con lo stesso “format”, che unisce la cultura del riuso all’intrattenimento, il MercatinoMamme sarà presente domenica 22 aprile a Zola Predosa (nell’area museale di Cà la Ghironda), sabato 19 maggio a Bologna (in zona Roveri, nel parco adiacente a Casa Larga di via del Carpentiere), domenica 27 maggio a San Lazzaro di Savena (in piazza Bracci, in occasione del Food Truck Festival) e infine sabato 2 giugno nel Parco di Bosco Albergati a Castelfranco Emilia (in provincia di Modena, ma a pochi chilometri da Bologna) all’interno dell’evento ViverVerde.


Il MercatinoMamme è nato da un’idea di una mamma, Miriam Maurantonio, che ha raccolto le esigenze di altre madri e coordinato tutti gli eventi proposti dal 2014 in poi. Miriam ha anche dato vita ad un portale internet, “BolognaBimbi”, che divulga e organizza eventi per bambini e promuove proprio uno stile di vita rispettoso dell’ambiente e a misura di famiglia. L’ultima novità del portale per i genitori è la app gratuita per cellulari “BolognaBimbi” grazie alla quale è possibile avere informazioni su iniziative e servizi in programma in città e in provincia.

Per maggiori informazioni: www.bolognabimbi.it